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lunedì 20 febbraio 2012

Campidano Film Festival 2012


La quarta edizione del Campidano Film Festival - Rassegna Internazionale di Cinema d’Autore vuole dare continuità al programma di promozione e sviluppo del cinema di interesse culturale  intrapreso dall’Amministrazione Comunale di San Sperate in collaborazione con le associazioni culturali e le risorse umane del territorio.
Il progetto prevede la programmazione di 10 opere, film e documentari, presentati ad alcuni dei più importanti festival internazionali - Cannes, Locarno, Bellaria, Venezia - e distribuiti soprattutto nei circuiti d’essai.
Il progetto di una Casa del Cinema nel Museo della Terra Cruda in Via Roma aveva accompagnato la precedente edizione accogliendo in unico spazio proiezioni incontri e mostre fotografiche, quest’anno abbiamo deciso di ospitare le proiezioni dei film e dei documentari nello spazio del Teatro La Maschera.
Il filo rosso che lega un primo gruppo di opere in programma è il tema della terra e delle migrazioni attraverso le vicende di giovani protagonisti. Alcuni film sono di registi esordienti: La Kryptonite nella borsa, esordio cinematografico di Ivan Cotroneo, con precedenti da sceneggiatore e scrittore di successo; Scialla! di Francesco Bruni, sceneggiatore del film di Paolo Virzì La prima cosa bella e Io sono Li di Andrea Segre apprezzato documentarista.
In programma tre opere di autori di consolidata fama, Malavoglia di Pasquale Scimeca, con il quale l'autore siciliano completa la sua “filmografia dei vinti” e Miracolo a Le Havre di Aki Kaurismäki, premiato dalla critica internazionale a Cannes come il più bel film di questi anni sul tema dell’immigrazione. Di Ermanno Olmi presentiamo Il villaggio di cartone che racconta anch'esso le migrazioni dei nostri giorni.
Un importante spazio è dedicato ai documentari, che nelle passate edizioni del Campidano Film Festival hanno suscitato l’interesse del pubblico, coinvolgendolo in appassionati dibattiti con gli autori presenti.
In questa edizione proponiamo, This is my land… Hebron di Giulia Amati e Stephen Natanson, vincitore della competizione al Bellaria Film Festival: si tratta di un'opera che fa riflettere in modo profondo sul conflitto tra israeliani e palestinesi, un tema particolarmente coinvolgente anche per la difficoltà di giudizio che pone.
Segue nel programma Almost Married di Fatma Bucak e Sergio Fergnachino, che racconta in chiave autobiografica la vicenda della stessa regista scappata dalla Turchia per non dovere sottostare a un matrimonio combinato.
Chiudono la serie dei documentari, I morti di Alos di Daniele Atzeni apprezzato autore di analisi relative alla storia culturale ed economica della Sardegna e Inconscio Italiano di Luca Guadagnino un film saggio durissimo che indaga il nostro passato coloniale, l'invasione fascista dell'Etiopia.

Alla manifestazione partecipano il regista Pasquale Scimeca e la produttrice Linda Di Dio della Arbash film, i registi Daniele Atzeni e Andrea Segre e la documentarista Giulia Amati. Gli esperti incontreranno il pubblico per alcuni incontri formativi e per il dibattito che, come nelle precedenti edizioni, seguirà alla proiezione.

Una giovane studiosa di storia contemporanea, Emanuela Porceddu, collabora con Officinevida alla realizzazione delle due mostre fotografiche previste dal programma, I set cinematografici in Sardegna; Ritratti e set di cinema di Mario Dondero, curate dall’Associazione Culturale Tina Modotti.
Si tratta di mostre originali presentate per la prima volta nel Campidano Film Festival e che utilizzano materiali in parte inediti.
Altri film saranno introdotti dalla studiosa di storia contemporanea Valeria Deplano e Luciano Marrocu, professore ordinario di Storia Contemporanea dell'Università di Cagliari e da Paola Trogu dell'associazione Tina Modotti.
Due delle opere in programma, Malavoglia di Pasquale Scimeca e Miracolo a Le Havre di Aki Kaurismäki, saranno replicate per gli studenti del territorio, in due mattinée a loro dedicati nel Teatro La Maschera.
La direttrice artistica
Alessandra Piras

PROIEZIONI DI FILM E DOCUMENTARI

Teatro La Maschera - via Is Spinargius 2 - San Sperate

giovedì 16 febbraio 2012

Del sapere, delle mani. Le voci.



Questa è la storia di un documentario che qualcuno non vuole...
Strano, se poi tutti si riempiono la bocca dei valori dell'artigianato.

Rifiuti, tolleranza zero

Obbligatori per l'umido i sacchetti semitrasparenti

Dal primo marzo dovranno essere rispettate nuove regole per la raccolta differenziata. Lo ha stabilito con un'ordinanza il commissario straordinario Pietro Vinci. Sarà obbligatorio, pena una multa salata, utilizzare sacchetti in plastica semitrasparente per il conferimento dell'indifferenziato. Attenti dunque anche per il materiale che fino ad ora andava nei contenitori grigi perché non riciclabile e che poteva essere messo in buste qualsiasi.
Ora ai cittadini viene chiesta maggiore attenzione e accortezza anche per il secco. Inoltre nel documento, vengono ricordate le modalità già presenti, come per esempio l'uso del mater-bi per l'umido.
O la carta e il cartone all'interno di contenitori a rendere o dentro buste di carta o imballati con spago o nastro. La plastica andrà nelle buste anch'esse di plastica semitrasparente, compattata il più possibile. Non verrà ritirato il materiale sciolto e i condomini dovranno rigorosamente utilizzare i bidoni condominiali.
La ditta che si occuperà del ritiro se dovesse notare delle difformità o errori non dovrà ritirare i rifiuti, ma lascerà apposito adesivo con motivazione del mancato ritiro.
L'ufficio tecnico comunale, in collaborazione con il corpo di polizia municipale, aumenterà la vigilanza e i controlli per il rispetto dell'ordinanza dal primo marzo, data in cui sarà in vigore. Saranno loro ad occuparsi anche delle pene da infliggere ai trasgressori. Costerà caro non seguire l'ordinanza, le multe infatti partiranno da un minimo di 25 euro ad un massimo di 500.
Maura Pibiri

giovedì 9 febbraio 2012

Libri di scuola, aiuto alle famiglie

Entro il 27 febbraio scadono i termini per presentare le domande di rimborso spese libri di testo. Gli studenti che hanno frequentato durante l'anno scolastico 2011/2012 le scuole secondarie di primo grado e di secondo grado possono usufruire del beneficio economico. Devono però dimostrare di possedere i requisiti richiesti dal bando. Presso l'ufficio Pubblica Istruzione si dovranno consegnare insieme alla domanda compilata diversi documenti: certificazione Isee inferiore ai quattordicimila seicentocinquanta euro, autocertificazione delle spese sostenute, elenco libri della scuola con allegato scontrino o fattura. Verrà poi stilata una graduatoria che permetterà di avere una fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo scolastici. (m.p.)