Lavori al palo a Pixinortu. Per la club house, il percorso
vitae, il teatro e l'area attrezzata per i giochi dei bambini bisognerà ancora
attendere. Il parco oggi è un cantiere aperto e il motivo dei ritardi è legato
ad un contenzioso tra il Comune di San Sperate e la ditta appaltatrice che
doveva eseguire Secondo il contratto l'inizio dei lavori era previsto per il
primo luglio 2008 per terminare il 30 giugno del 2013. Invece è tutto a data da
destinarsi. «C'è una causa con l'impresa fallita», dice l'assessore
all'Agricoltura Fabrizio Madeddu, «la ditta, attraverso i propri legali, ha
chiesto un risarcimento di circa centomila euro perché ci sono stati diversi
problemi per autorizzazioni, ma danni ne abbiamo subito anche noi, il parco è
un'incompiuta. Ora stiamo quantificando anche la cifra». Ma l'amministrazione
non punta tanto a risolvere la questione legale, che si sa in Italia ha tempi
lunghissimi, quanto a trovare un punto d'incontro che consenta al parco di
poter essere utilizzato il prima possibile. «Abbiamo già fatto un incontro con
il curatore fallimentare, vorremo che l'intera area di Pixinortu venisse
svincolata, che venisse restituita l'area boschiva e le strutture ricettive. Ci
sono buone possibilità che ciò avvenga. Dopo questo passaggio abbiamo in mente
di coinvolgere anche l'Ente foreste perché custodisca e curi l'area,
valorizzandola e tutelandola», conclude Madeddu.
Maura Pibiri
Maura Pibiri
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