sabato 24 settembre 2011

Apertura Circolo

NON PRENDETE IMPEGNI PER IL 15 OTTOBRE.
Continua...


Ricordiamo a tutti i sansperatini, che il Circolo resta aperto ogni giovedì dalle 18.30.
Passate a trovarci!

Fatti i conti, paghiamo sempre noi!

Scarica e condividi il volantino delle Democratiche contro la Manovra Finanziaria!

QUI IL Volantino.

QUI LA Cartolina.

venerdì 23 settembre 2011

Paulis è pronto


Paulis - Foto Attila Kleb

La Nuova Sardegna
Il conto alla rovescia è già iniziato. Ancora pochi mesi, poi il mandato si concluderà con gli elettori alle urne per la scelta del sindaco e il consiglio comunale. Nella maggioranza - composta da Pd, Udc e civici di Mori Nou - tutte le mosse sembrano legate alla scelta dell'attuale sindaco Antonio Paulis, che non usa mezzi termini sulla sua nomination: «C'è la disponibilità per una nuova discesa in campo - avverte il leader del movimento Mori Nou - la mia ricandidatura è legata alla richiesta dei gruppi dell'attuale governo». Tutto da verificare, dunque. C'è già un segmento dello schieramento che teorizza le primarie: «Niente imposizioni - annuncia il sindaco - ma se lo chiedesse tutta la coalizione, sarei favorevole». (l.p)

giovedì 22 settembre 2011

Notti insonni, si incatena in Municipio


Incatenata in Municipio per poter vivere tranquilla in casa propria. Lo ha fatto ieri mattina, una donna di San Sperate, Antonia Lobina, esasperata dal chiasso e dagli schiamazzi notturni che da ormai diversi mesi hanno trasformato via Risorgimento in un inferno. Con la donna non c'erano soltanto il marito Ignazio Lampis e il suo avvocato Marcello Caredda, ma anche altri abitanti del quartiere. «In via Risorgimento c'è dal mese di aprile un circolo, il Pirañha. Non ho da ridire sulla sua apertura, ma su come si trascorre la notte. Non riusciamo a riposare. La musica è alta e rimbomba dentro casa. I frequentatori del locale, poi, escono in strada, urlano, cantano, bevono e abbandonano le bottiglie». In via Risorgimento accade altro. «Fanno i bisogni dove capita, c'è puzza d'urina. Dormire è diventato impossibile», racconta Giulia Orrù. Sono state raccolte anche delle firme e sono state depositate al Comune perché il sindaco metta fine a questa situazione. «Se non ho un documento Asl che certifichi irregolarità non posso far nulla. Lo stesso per gli schiamazzi», dice il sindaco Tonio Paulis. Antonio Ibba, 30 anni, gestisce il Pirañha. «Il locale è a norma, insonorizzato. I carabinieri sono venuti spesso, mai un verbale. Qualcosa vorrà pur dire. Chiudiamo alle due, come ci impongono. Che posso fare per il baccano, la strada è pubblica, non posso certo intervenire».
Maura Pibiri

mercoledì 21 settembre 2011

USSANA: Seminario informativo IMPRESA DONNA

IMPRESA DONNA @ Monte Granatico | venerdì 23 settembre 2011 – h. 16.30
SOSTEGNO ALL'AVVIO E ALLO SVILUPPO DI ATTIVITA' IMPENDITORIALI


Saluti
Sindaco di Ussana PAOLO LODDO
Ass. ai Servizi Sociali di Ussana BARBARA PUDDU
Presidente della Provincia GRAZIANO MILIA
Ass. alle Politiche del Lavoro LORENA CORDEDDU
Ass. Regionale al Lavoro A.A. LIORI

Interventi
Presidente Comitato I.F. CCIAA Cagliari MARIA GRAZIA SANNA
Consulente microimpresa Comitato I.F.
Consulente autoimpiego Centro Servizi Lavoro ANDREA ANCIS

La stagione degli incendi ha messo in ginocchio molti operatori agricoli


Quasi 80 ettari di terreni anneriti dalla cenere nel triangolo tra San Sperate, Villasor e Nuraminis. È il primo bilancio della stagione degli incendi, stilato dai volontari dell'Orsa: ‹‹È innegabile che sia stata una battaglia difficile - dice il presidente dell'associazione, Fabrizio Madeddu - Le fiamme hanno inghiottito una fascia importante del Campidano, mettendo in ginocchio diversi operatori››.  Danni incalcolabili non solo dal punto di vista ambientale, ma anche e soprattutto per l'agricoltura.  ‹‹La maggior parte dei roghi è infatti partita dai frutteti. - continua il responsabile dell'Orsa - Pescheti, agrumeti e giardini sono stati attraversati dalle fiamme con la distruzione di un patrimonio agricolo inestimabile. Molti poderi, purtroppo, sono stati abbandonati o segnati dal degrado. Questa situazione ci deve far riflettere. Ovvero, occorre pensare ad un rilancio del settore in Sardegna. Le campagne devono produrre. In caso contrario, si rischia la desertificazione. E l'aumento degli incendi è un segnale da non sottovalutare. Tuttaltro››.  I motivi dei roghi? ‹‹Sono provocati dall'incuria dei poderi, dalla mancanza di fasce frangifuoco, dal degrado dei campi.», conclude Madeddu. (l.p.)

«Vi regalo i miei sardi»


Le ha realizzate in 20 anni di lavoro e rappresentano volti di gente comune. Ora Porceddu vuole regalare le sue terrecotte a San Sperate.

Un popolo di terracotta. Milletrecento visi di uomini e donne che raccontano la loro vita, quella di tanti sardi. Un'identità, la sardità, non di un unico paese, ma di tutta l'Isola. Maistu pinzellu, Laurinu lanzoru, Tziu merd'e cani, Dentinu, Pinuccia papa rosariu, Bebetu matzabrutta. Le opere dello scultore Gigi Porceddu di Villasor, sono nate in vent'anni di lavoro. E oggi l'artista ha deciso di regalarle. Ha scelto il paese sardo dell'arte per eccellenza, San Sperate.
CHI SONO «Si tratta di ritratti in terracotta. L'intera raccolta si chiama "lintu e pintu", cioè tale e quale. Ho rappresentato gente semplice, non personaggi famosi e conosciuti. Persone che dai visi raccontano la loro storia, di sofferenze, preoccupazioni. C'è il pastore, il bandito, il vecchio. Vorrei che la loro casa fosse a San Sperate, centro di cultura e ritrovo di molti artisti. Ho proposto al sindaco questo progetto. Insieme alle sculture darò anche delle vecchie foto di sardi durante la seconda guerra mondiale, ho raccolto molto materiale di soldati americani nell'Isola che hanno immortalato visi e persone sarde, » dice l'artista Gigi Porceddu. L'esercito di personaggi è racchiuso in un libro che ha il titolo della stessa raccolta, Lintu e pintu. Non sono persone inventate, ma quelle che durante la vita Porceddu ha conosciuto nei diversi paesi della Sardegna. Quelle che lo hanno colpito sono state immortalate nell'argilla. «Rappresentano l'identità sarda che non deve scomparire, ma anzi va tutelata» dice Porceddu.
LE MOSTRE L'artista inoltre ha portato le sue opere anche in Germania, dove è molto noto e conosciuto. A Kassel, capitale delle fiabe, i visi sardi, sono stati messi in mostra durante una prestigiosa rassegna internazionale di arte moderna e contemporanea. «Ad ottobre le mie terrecotte saranno anche a Barcellona. Poi vorrei che trovassero a San Sperate fissa dimora», aggiunge Porceddu. «Sto invitando l'amministrazione a cogliere un'opportunità; pur essendo di Villasor, lì mi sento di casa».
IL COMUNE Il sindaco Tonio Paulis è ben lieto della proposta fattagli :«Gigi Porceddu ci ha fatto una grande offerta di cui noi siamo orgogliosi, dovrò parlare con il Consiglio di questo progetto e insieme decideremo. L'edificio più opportuno per le opere d'arte è sicuramente il Museo del Crudo. Nel nostro paese c'è spazio per l'arte e diamo modo ad ogni artista di manifestare la propria bravura. Abbiamo intenzione di far diventare San Sperate centro internazionale di scambi culturali. Da noi vengono artisti da tutto il mondo da tempo».
Maura Pibiri

domenica 18 settembre 2011

Al via il corso di lingua sarda


Al via il corso di lingua sarda per i dipendenti e amministratori comunali e per la popolazione. Chi volesse partecipare deve recarsi domani dalle 15 alle 19 in via Risorgimento 31, nei locali del Comune vecchio al primo piano, oppure può chiamare al numero 3475532867, o scrivere una mail a marcecollu@yahoo.it entro il 20 settembre. Il corso, organizzato dall'associazione Sa bertula antiga, e voluto dall'amministrazione è gratuito. Si insegneranno grammatica, ortografia, fonetica, sintassi, storia sarda. (m.p.)

venerdì 16 settembre 2011

Consiglio: modificato il Puc


Quasi 23 ettari di terreno per costruire nuove case. È stata approvata nel Consiglio comunale la variante al Puc che prevede l'espansione delle zone edificabili nel paese. Dal 2002 non venivano inserite nuove lottizzazioni. E in aula sono stati i nove voti della maggioranza a far passare la modifica. Sei invece quelli contro, espressione dell'opposizione e del gruppo misto. Le zone C più estese si trovano sia in località Santa Suia, dietro il campo sportivo, sia a Pixina Figus, nei pressi delle Poste. Poi ci sono appezzamenti più piccoli dislocati in altri punti periferici.
«Abbiamo votato contro perché sono diversi i dubbi che nascono da queste modifiche, anche se riconosciamo che in parte siano stati fatti dei lavori in maniera corretta. Non si possono costruire delle case vicino al centro sportivo, limiterebbero l'espansione di tale realtà. Pixina Figus inoltre è una lottizzazione privata. Non è chiaro quale impatto ambientale avrà, mancano i dettagli, non sappiamo quanti abitanti possa accogliere, per ora queste informazioni non ci sono state date. La zona inoltre è alluvionale, mentre si potevano valutare altre aree C che non presentano problemi di questo genere», dice Enrico Collu, rappresentante dell'opposizione.
Maura Pibiri

giovedì 15 settembre 2011

Documento sindaci "Per tutti i PD indignati dalla vicenda Anci"

Al Segretario Regionale del Partito Democratico
Al Presidente ed ai componenti dell’Assemblea Regionale
Al Presidente ed ai componenti della Direzione Regionale
Ai Parlamentari
Ai Consiglieri Regionali
Ai Sindaci, Assessori e Consiglieri Comunali
Ai Segretari di Circolo
Agli iscritti
Agli elettori iscritti all’Albo delle primarie del PD
Alla Commissione di Garanzia nazionale e regionale 
Al Responsabile enti locali Davide Zoggia  


"Dopo le vicende del Congresso ANCI del 7 settembre scorso, un gruppo di sindaci del Pd ha predisposto un documento che ti invio in allegato. (Puoi scaricarlo e leggerlo qui)


Tale documento contiene numerose valutazioni e chiede fra le altre cose: 
1) che l'assemblea regionale si occupi della vicenda 
2) convoca per il 16 settembre alle ore 16 a Oristano una riunione per discutere di ANCI ma anche del rinnovo del consiglio delle autonomie 
3) esprime indignazione per il comportamento tenuto da alcuni iscritti al PD.


Non si tratta di un "editto" ma di un preoccupato documento (che può essere integrato ed ampliato) per le azioni sleali poste in essere che distruggono il partito.
  
Se lo condividi manda una mail a sindaco@comuneossi.it oppure iscriviti al gruppo facebook http://www.facebook.com/groups/190572287682568/

Dott. Prof. Pasquale Lubinu
Sindaco di Ossi
Via Roma 48 
07045 - OSSI (SS)
uff. 079-3403119
fax. 079-3403135

Riunione Amministratori sardi PD

Domani, venerdì 16 settembre, alle ore 18.30, è stata convocata a Oristano (sede PD Via Canepa) una riunione di tutti gli amministratori sardi del PD per discutere sulla prossima elezione del Consiglio delle Autonomie (26 settembre).

La riunione sarà preceduta da un incontro, alle ore 16, tra tutti i Sindaci e amministratori che hanno contestato le recenti elezioni ANCI, che hanno visto eletto un Presidente iscritto al PD grazie all'accordo di una parte degli amministratori democratici con i partiti del centro destra.

Vorrei chiederti di partecipare a questi incontri così da confrontarci sui temi importanti emersi in questi ultimi giorni:
- l'appartenenza al Partito e l'etica dei comportamenti dei suoi iscritti;
- il ruolo degli amministratori iscritti al PD, l'autonomia e il rapporto con il Partito;
- il progetto del Partito per la riforma delle istituzioni e degli Enti locali;
- il rilancio del Partito Democratico in Sardegna.

Ti invito ad essere presente venerdì 16 a Oristano, sin dalle ore 16 e ad estendere questo messaggio ad altri compagni e amici amministratori o comunque partecipi di questa importante battaglia per il PD sardo.
Scarica qui una nota che sarà utilizzata nell'incontro di domani e che contiene alcune delle riflessioni condivise con Sindaci e amministratori democratici sardi.

Documento Direzione regionale del 12 settembre

Direzione Regionale PD Sardegna – Oristano 12 settembre 2011

Documento approvato dalla Direzione Regionale del Partito Democratico della Sardegna, riunita ad Oristano il 12 settembre 2011.

La Direzione Regionale del Partito Democratico, regolarmente riunita ad Oristano il giorno 12 settembre 2011, sentita la relazione del Segretario Regionale, il conseguente dibattito e la relazione finale;

Approva:
- la relazione del Segretario Regionale e ne assume integralmente tutti i suoi contenuti,

Da mandato
- alla Segreteria Regionale di costruire e porre in essere integralmente i contenuti e i percorsi indicati nella medesima.

Approvato a maggioranza
Voto a chiamata nominale
Presenti 43
Favorevoli 29
Astenuti 3

mercoledì 14 settembre 2011

Nuove aree edificabili: servono varianti al Puc

Dopo quasi dieci anni San Sperate avrà nuove aree edificabili. Dal 2002 non vengono inserite nel piano urbanistico delle zone per poter costruire. Per questo la Giunta comunale ha deciso di portare in discussione in Consiglio alcune varianti al Puc. In particolare l'amministrazione guidata da Antonio Paulis vorrebbe interessare al progetto l'area cosiddetta delle Poste e quella del campo sportivo a Santa Suia. «Abbiamo ritenuto opportuno trovare delle zone dove si possa espandere il paese. Questo consentirebbe di abbassare anche i prezzi sul mercato, infatti un metro quadro varia da 270 euro a 550 a San Sperate. Per una giovane coppia oggi è molto difficile farsi casa dopo che ha acquistato un terreno a costi così alti» dice il sindaco Paulis. (m.p.)

Firmo, voto, scelgo! Anche a San Sperate!

Pochissimi sanno che entro il 25 settembre si può andare in Comune per firmare a favore del referendum che abroga l'attuale legge elettorale, quella che consente ai capi di partito di scegliere chi mandare in Parlamento. Se vuoi essere tu a scegliere chi ti rappresenti, vai a firmare.
Potete firmare presso gli Uffici Anagrafe del vostro comune di residenza.
A San Sperate, questi gli orari d'apertura al pubblico dell'Ufficio:
GIORNO ORARIO
Lunedì - Venerdì 11:30 - 13:30
Lunedì (sera) 16:00 - 17:30
Mercoledì (sera) 16:00 - 17:30

Maggiori info su: http://www.firmovotoscelgo.it/

RINVIO Conferenza Programmatica

Il Segretario Silvio Lai comunica che la Conferenza Programmatica prevista per il 16 e 17 settembre a Baradili è stata annullata.
La prossima Assemblea Regionale fisserà una nuova data.

sabato 10 settembre 2011

DA FB: Per tutti i PD indignati per la vicenda ANCI

Ripubblichiamo e rilanciamo nel nostro blog la discussione sulla vicenda Anci Sardegna, che trovate qui "Per tutti i PD indignati per la vicenda ANCI".

Trovate altri contributi utili nelle note FB di:

FESTA DEMOCRATICA Università e ricerca | Cagliari, Exmà 20 - 24 settembre



La festa nazionale democratica dell'Università e della Ricerca si svolgerà dal 20 al 24 settembre a Cagliari, presso lo spazio Exma'.

Il programma definitivo sarà diffuso nel dettaglio nei prossimi giorni.

Oltre ai massimi esponenti del mondo dell'università e della ricerca – dal Presidente della Conferenza dei Rettori Marco Mancini, al neo presidente del CNR Francesco Profumo, a molti rettori, a partire da quello dell'Ateneo di Cagliari Giovanni Melis e rappresentanti di docenti, ricercatori e studenti – interverranno, tra gli altri, Massimo Zedda, Graziano Milia, Gianfranco Ganau, Enrico Letta, Luigi Zanda, Vannino Chiti, Gianni Cuperlo, Pippo Civati, Alessia Mosca, Walter Tocci, Luigi Berlinguer, Gennaro Migliore, Giovanni Bachelet, Manuela Ghizzoni, Matteo Colaninno, Francesco Boccia, Fausto Raciti, Ivan Scalfarotto, Cristina Tajani, Eleonora Voltolina, Francesco Pigliaru, Francesco Sitzia, Mario Mariani, Patrizio Bianchi, Francesco Sylos Labini, Andrea Ichino, Francesca Coin, scienziati come Piergiorgio Strata, Giovanni Bignami, Gian Luigi Gessa, Giacomo Cao, giornalisti scientifici e divulgatori come Andrea Mameli, Sylvie Coyaud e Letizia Gabaglio.

Oltre ad essi, numerosi parlamentari e consiglieri regionali del Partito democratico della Sardegna.
Il segretario nazionale del Partito Democratico, Pier Luigi Bersani, ha espresso la volontà di essere presente all'apertura della Festa, martedì 20, ma chiede ancora qualche giorno per poter dare la conferma definitiva, vista l'imprevedibilità dell'attuale momento politico.

Alla Festa parteciperanno inoltre Marco Meloni, responsabile nazionale Università e ricerca del Partito Democratico, Maria Chiara Carrozza, presidente del Forum nazionale Università ricerca e saperi del PD, Micaela Morelli, presidente del Forum regionale Università, Giuseppe Pulina, presidente del Forum regionale Ricerca, il segretario regionale del Partito Democratico della Sardegna Silvio Lai, quello provinciale di Cagliari Thomas Castangia e quello cittadino, Yuri Marcialis, dirigenti e iscritti dei Giovani democratici, che cureranno direttamente spazi di dibattito e gruppi di lavoro con esperti e esponenti delle istituzioni.
Saranno con noi alla Festa anche Flavio Soriga e l'autore e blogger Diego Bianchi.

Negli spazi della Festa saranno poi previste presentazioni di libri, uno spazio gastronomico, e a fine serata l'intrattenimento sarà assicurato da una serie di gruppi musicali (Malinda Mai, Khorakhane', Arawak, Almameditterranea e Cisco).

venerdì 9 settembre 2011

Pesche, il prezzo della crisi


Il prodotto è stato venduto alle catene della grande distribuzione del Nord Italia a 70-80 centesimi al chilo. Un prezzo poco remunerativo per gli agricoltori campidanesi.

Il prezzo delle pesche, quest'anno, l'ha fatto la crisi. Rispetto al 2010, un chilo è costato dai venti ai trenta centesimi in meno. Spuntati dalla grande distribuzione a scapito dei produttori. E questo nonostante l'ottima qualità (a detta degli esperti, è stata un'annata straordinaria per la concentrazione zuccherina) e il marchio Deco, la Denominazione comunale conquistata diversi mesi fa. Per i peschicoltori di San Sperate, una mazzata, visto che hanno dovuto anche far fronte a condizioni meteo non sempre favorevoli come i giorni di caldo torrido di luglio che rischiavano di mandare alla malora il raccolto.
LA CRISI Altro problema: la commercializzazione. «Non esiste una regolamentazione», dice Marco Casti, produttore 62enne. «Mi sono unito a una decina di colleghi e abbiamo deciso di vendere le nostre pesche alla grande distribuzione nel nord dell'Isola. Per ora le vendite vanno bene, il prezzo un po' meno: 70-80 centesimi al chilo. Non possiamo tirare il prezzo, perché arrivano pesche dalla Penisola a prezzi molto più bassi, anche se la qualità non è paragonabile». Non sono soltanto i produttori a dire che i conti proprio non tornano. Oggi un chilo di pesche di San Sperate strappa in negozio dai 2,30-2,50 euro. «Cioè vuol dire - spiegano gli agricoltori del Basso Campidano - che dal produttore al consumatore il prezzo aumenta del triplo». La forbice è dunque molto ampia. Troppo, visto che proprio chi coltiva e produce si ritrova poi a non guadagnare di sicuro più rispetto al passato.
LA CATENA Dalla grande distribuzione, in cui finisce la maggior parte del prodotto-pesca-San Sperate, fino all'ultimo anello della filiera, cioè il consumatore, i prezzi lievitano, creando uno squilibrio di valore. «Le pesche arrivano dalla Turchia e dal Marocco, venduta al grossista addirittura venti, trenta centesimi al chilo. Il mercato delle pesche sarde coprirebbe il fabbisogno, dovrebbero però esserci regole sui prezzi e sulla commercializzazione, perché è necessario tutelare il prodotto nostrano», spiega Piero Murgia, che quest'anno nella sua azienda familiare di San Sperate ha prodotto circa 250 quintali di frutti.
LA RESA «Qualitativamente a quantitativamente abbiamo avuto una buona annata, solo che l'anno scorso vendevamo un euro al chilo, e anche qualcosa in più. In questa stagione invece siamo stati costretti a vendere fino a settanta centesimi per via della concorrenza. Ci chiediamo come sia possibile avere un guadagno su quelle cifre, se si deve pagare anche il trasporto oltremare. Credo che nessuno lavori per non guadagnare. Ecco perché è necessario fare chiarezza e avere regole certe», conclude Marco Casti.
Maura Pibiri

mercoledì 7 settembre 2011

Assemblea provinciale Amministratori locali

L'assemblea degli Amministratori della Provincia di Cagliari del PD è convocata per Martedì 13 settembre con inizio alle ore 18 presso i locali del partito in via Emilia 39 Cagliari.

Forum Regionali

Vi segnaliamo la pubblicazione, nel sito del PD Sardegna http://www.pdsardegna.it/forum.php, dell’elenco dei Forum Regionali finora attivati con relativi Presidenti/Coordinatori.
I Forum, come noto, sono uno strumento per promuovere sinergie nel territorio, reti di interconnessione tra simpatizzanti, iscritti e organismi dirigenti del nostro partito. Rappresentano un modo per elaborare, partendo dalla base, iniziative politiche e culturali nella Regione e nel resto del Paese anche in relazione ai temi trattati nei Forum nazionali.
Per questi motivi siete tutti invitati a partecipare esprimendo la vostra adesione nelle forme che riterrete più consone, partecipazione diretta, produzione di documenti, proposte e iniziative da attuarsi nei territori, pubblicizzazione di eventi promossi dai Forum nazionali, segnalazione di simpatizzanti ed iscritti da coinvolgere, e quant’altro riteniate utile.

martedì 6 settembre 2011

Via ai lavori nella scuola dell'infanzia


La scuola dell'infanzia di via Garau sarà ristrutturata. I lavori prevedono l'aggiunta di una nuova aula, mentre nella parte esterna saranno rifatti l'intonaco e la zoccolatura esterna. Sarà sistemata una nuova recinzione. Si dovrà sistemare l'area esterna e consolidare la muratura perimetrale. Negli impianti elettrici e di riscaldamento, invece, sarà eseguita la manutenzione straordinaria. Tutti questi interventi sono stati decisi dalla Giunta, che ha deliberato di presentare un'istanza di finanziamento. (m. p.)

giovedì 1 settembre 2011

Assemblea provinciale dei segretari di circolo


L’Assemblea dei Segretari di Circolo della Provincia di Cagliari è convocata per Martedì 6 settembre 2011 con inizio alle ore 18.00 e termine alle ore 21.00 presso i locali del PD in via Emilia 39- Salone Renzo Laconi,con il seguente O.d.G.:
  1. Conferenza Programmatica Regionale
  2. Manovra Finanziaria
  3. Tesseramento