lunedì 30 novembre 2009

"Figlio mio, lascia questo Paese"

Il direttore generale della Luiss
"Avremmo voluto che l'Italia fosse diversa e abbiamo fallito"

di PIER LUIGI CELLI

Figlio mio, stai per finire la tua Università; sei stato bravo. Non ho rimproveri da farti. Finisci in tempo e bene: molto più di quello che tua madre e io ci aspettassimo. È per questo che ti parlo con amarezza, pensando a quello che ora ti aspetta. Questo Paese, il tuo Paese, non è più un posto in cui sia possibile stare con orgoglio.


venerdì 20 novembre 2009

Un sussidio per le famiglie povere



Via libera al sussidio alla povertà per un massimo di 350 euro per sei mesi. È la somma che potrà essere ricevuta dalle famiglie che vivono in situazioni di grave indigenza residenti da almeno due anni a San Sperate. I Servizi Sociali ha promosso questo provvedimento per far fronte ai problemi economici di chi ha un reddito massimo di 4 mila e 500 euro l'anno. Le domande potranno essere presentate entro il 26 novembre. (m.p.)

giovedì 19 novembre 2009

Resoconto riunione di Circolo

Nonostante gli enormi sforzi e le difficoltà tese al risparmio e una spesa efficiente, il nostro Comune è sulla soglia della violazione del patto di stabilità. Praticamente una violazione obbligata. Potrebbero essere bloccati progetti, cantieri importanti e lavori importanti. Il Comune è di fronte ad un bivio, la Regione dov’è?

Ieri la scuola media chiusa per l’assenza di un bidello, il solo bidello in servizio. I tagli indiscriminati della Legge Gelmini si fanno sentire pesanti anche nel nostro Comune. Intanto, venerdì 11 dicembre ci sarà l’ennesimo sciopero generale di tutti i comparti della conoscenza, con l’organizzazione di una manifestazione nazionale a Roma.

Oggi, in Parlamento si è votato il cosiddetto decreto legge Ronchi, già approvato dal Senato, incentrato sulla liberalizzazione dei servizi pubblici locali, compresa l'acqua. Hanno votato a favore 302 parlamentari, 263 contro. Il PD ha votato contro: contro un confronto in Aula inesistente, sottomesso allo strumento della fiducia, contro l’inserimento di un articolo non certo attinente al provvedimento in oggetto. Un calderone insomma.

L’emergenza occupazionale, la mancanza di prospettive lavorative per i ragazzi, per gli stessi padri di famiglia, per le donne sono frutto di un’assenza di politiche concrete, a tutti i livelli, non solo della contingente crisi economica.

Di questo e di altro abbiamo parlato stasera al circolo, una chiacchierata informale, ma produttiva. Ci siamo lasciati con l’intento di programmare per le prossime settimane due iniziative: una, dedicata ai nostri iscritti ed elettori, a respiro comunale per fare il punto sui due anni di amministrazione, l’altra, su temi più generali, sulle politiche (?) regionali e nazionali.

Scuole medie, protestano i genitori: il bidello è assente, a casa tutti gli studenti


Da L'UNIONE SARDA di oggi.

Otto e trenta, la campanella resta muta. E chiusi restano i cancelli della scuola media di via Pixinortu. Il bidello, l'unico, è malato. Il suo sostituto arriva tardi. Troppo per poter consentire ai genitori di lasciare i figli davanti all'istituto e soprattutto vederli entrare. Personale ridotto all'osso: i disagi si sentono. Sia sul fronte della vigilanza, che sull'igiene.

«Siamo preoccupati per i nostri ragazzi, la scuola non funziona se il personale addetto non è sufficiente e adeguato alle esigenze scolastiche», denunciano i genitori. «Ho portato via mio figlio, non siamo rimasti ad aspettare che arrivasse qualcuno per aprire. Qui ci sono problemi seri. La dirigente ha fatto di tutto per risolvere la situazione ma con i tagli che ci sono stati questo è il personale che è stato assegnato dal provveditorato», spiega dice Paola Orrù, rappresentante dei genitori.
Sono quasi 680 gli alunni che frequentano le scuole dei tre ordini, infanzia, elementari e medie. E tra loro ci sono 17 disabili che vengono seguiti anche dai collaboratori scolastici. Due gli edifici da gestire per la scuola dell'Infanzia, uno in via Garau, l'altro in via Pixinortu, entrambi presidiati da un bidello. L'elementare di via Cagliari apre i cancelli alle 7.30 e chiude alle 20, lì ci sono quattro i bidelli. Quest'anno c'è un plesso in più, sezioni in più, un numero maggiore di iscritti e i collaboratori sono 10. Rispetto ai 13 del 2008. Alcuni di loro lavorano anche la domenica e hanno un monte ore di straordinario alle spalle per cercare di far funzionare la scuola. Se qualcuno si ammala o si assenta i sostituti non possono essere nominati perché i fondi sono già stati ridotti. «Le richieste per l'organico sono state fatte per tempo, ma i tagli della finanziaria hanno dato vita a questa situazione», dice la dirigente scolastica Adriana Mura. Anche all'infanzia i genitori stanno creando un comitato: «Stiamo preparando una lettera indirizzata a Pietrella perché vengano assunti altri due collaboratori, non si può avere un solo bidello per scuola», taglia corto Alessandra Cadelano.
MAURA PIBIRI

martedì 17 novembre 2009

Riunione di circolo

E' FISSATA PER GIOVEDì 19 NOVEMBRE ALLE ORE 18.30 LA RIUNIONE DEL CIRCOLO PD DI SAN SPERATE.

ODG:
- Comunicazioni del Segretario;
- Calendarizzazione iniziativa comunale.

Vi ricordo anche questi appuntamenti:

Domani, A CAGLIARI, MERCOLEDI' 18 NOVEMBRE DALLE 18.00 IN PIAZZA REPUBBLICA, manifestazione contro il DDl sulla Giustizia;

Il primo incontro della RETE DEI CIRCOLI è fissato per sabato 21 novembre alle 16 presso il circolo PD di Serrenti. E' prevista la possibilità per ogni partecipante di esporre un piccolo intervento della durata massima di 5 minuti. Chi volesse intervenire è pregato di comunicarlo in modo da venire inserito in lista (in ordine di arrivo).

1000 Piazze per l'Italia, contro il ddl sulla giustizia


A CAGLIARI, MERCOLEDI' 18 NOVEMBRE DALLE 18.00 IN PIAZZA REPUBBLICA.

venerdì 13 novembre 2009

Campidano Film Festival SAN SPERATE

Dal 20 Novembre al 19 Dicembre, a San Sperate, CAMPIDANO FILM FESTIVAL, rassegna internazionale di Cinema d'Autore.
Ingresso Libero e Gratuito.




lunedì 9 novembre 2009

Assemblea Nazionale PD: costruire il PD, preparare l'alternativa.


Costruire il partito, preparare l'alternativa: questo è il filo conduttore dell’Assemblea di Roma e della relazione del neo segretario eletto Bersani.
Certo, ancora un intervento rigoroso sulle emergenze dell’oggi, con uno sguardo limitato al Futuro, ma da qualche parte bisogna pur partire. Del resto, lo stesso Bersani ha sottolineato, in replica a chiusura dell’Assemblea che alcuni temi, seppur appena accennati nella relazione del mattino saranno centrali nel nuovo PD.

Personalmente, ho apprezzato diversi passaggi della sua relazione.

Primo fra tutti quando sostiene:
“Sapremo rinverdire gli ideali che ci hanno portati alla politica ricavando da lì energia e generosità. Perché in fondo la sostanza sta proprio qui. Un Partito giovane ci chiede di essere giovani nel cuore”.

Non male la proposta dei 500 circoli nuovi, sperando che per quelli esistenti, il PD si spenda in rinnovato ascolto, considerazione, sostegno, mezzi, fondi. Buona, ma non certo nuova, l’idea democratica sul ruolo delle donne nel partito e nella società, focalizzata ancora troppo, forse, sul meccanismo delle quote. Non ho invece ben capito il passaggio sul perfezionare il Codice Etico del Partito Democratico. Avrei preferito decisamente che ci si preoccupasse prima di applicarlo seriamente e un passaggio più netto sulla quanto mai contingente questione morale.

Nell’intervento di chiusura Bersani sottolinea fermamente, in risposta a Franceschini: "Abbiamo bisogno di un partito post-identitario in cui ciascuno possa riconoscersi. Stai dicendo dunque che ci sono delle identità. Io dico un'altra cosa: metto a disposizione la mia identità per l'identità nuova che noi dobbiamo fare. Non ho dubbio che tutte le ispirazioni devono essere raffigurate. Ma fra dieci anni come ci immaginiamo: ci immaginiamo ancora così?. Io vi dico che raffigurerò le diverse culture" del partito "ma chiedo che mi aiutino tutti a mettere in campo una nuova generazione dove questi problemi non ci siano più". Il "segnale da dare al paese è mettere in campo una generazione che ci aiuti a superare alcune nostre visioni che loro oggi non vivono più.".

Certo a quindici giorni dall’elezione, non si possono chiedere miracoli al neosegretario, ma magari uno sforzo in più lo si poteva fare concretamente, nella composizione degli organismi. Giusto per dire: “Guardate, mi ci applico veramente!”. Invece… Non è poi così verde la composizione della Direzione. Non è poi così diverso il metodo usato in Assemblea: un’alzata di mano per ratificare decisioni già note e prese altrove. Nessun colpo di scena, come sperava qualcuno. Il criterio di composizione così lottizzato, poi, di “identità nuova” ha ben poco.
Ma la strada è davvero lunga… Noi lavoriamo come sempre abbiamo fatto, sul nostro territorio, per cercare di dare concretezza a questi progetti.

Trovi qui:

Sono stati eletti dall’Assemblea Nazionale:

La Presidente, Rosy Bindi.

I due Vice Presidenti, Marina Sereni e Ivan Scalfarotto.

Il Vicesegretario, Enrico Letta.

Il Tesoriere, Antonio Misiani.

La Direzione Nazionale, composta da 120 membri (per la Sardegna: Francesco Sanna, Antonello Cabras, Salvatore Ladu), a cui si aggiungono: 20 personalità indicate dal Segretario (per la Sardegna: Renato Soru e Graziano Milia), i membri di diritto (Antonello Soro è membro di diritto), i 5 componenti che saranno indicati dai Giovani Democratici.

Il Collegio Nazionale dei Garanti, composto da: Luigi Berlinguer, Graziella Falconi, Giuseppe Busina, Luciano Vecchi, Beniamino Lapadula, Giovanni Bruno, Aldo Giannola, Bianca Trillò, Andrea Manzella.

RIEPILOGO DEGLI INCARICHI E DEGLI ORGANI.

mercoledì 4 novembre 2009

Marcia con Noi!


Marcia con Noi!

Cagliari giovedì 5 novembre 2009 ore 15,30 al Lazzaretto di Sant’Elia

La Marcia Mondiale per la pace e la nonviolenza non è solo un percorso simbolico.

La Marcia Mondiale rappresenta senza dubbio un atto dal valore simbolico grandioso che coinvolge all’unisono i sei continenti, ma ha anche una forte componente concreta, fatta di persone, ideali e azione.

Ogni tappa ha un programma ben preciso fatto di incontro, dialogo, dibattito, riflessione e spesso anche di festa. I portavoce e la delegazione internazionale percorreranno 100.000 km via terra, entreranno nelle stanze dei bottoni e incontreranno capi di stato e di governo, personalità del mondo della politica, dell’economia e della società di cultura, nazionalità e religione diversa.

Ma chiunque è chiamato a percorrere concretamente una parte della Marcia e a contribuire alla riuscita di un evento di portata storica. Il passaggio in Italia è previsto a novembre, e attraverserà tutta la penisola chiedendo a gran voce la scomparsa delle armi nucleari, la riduzione progressiva e proporzionale degli armamenti, il ritiro immediato delle truppe dai territori occupati, l’impegno del governo ad agire per la soluzione nonviolenta dei conflitti in corso nel mondo.

Dal 5 al 11 Novembre del 2009 la marcia Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza percorrerà la Sardegna.

Il 5 novembre a Cagliari, il 6 novembre a Iglesias, il 7 a Ghilarza, l’ 8 a Sassari, il 9 a Bordigiadas, il 10 a Olbia, e altre località, con numerose manifestazioni collegate.

Partecipate numerosi!!!

Altre notizie sulla manifestazione:


martedì 3 novembre 2009

Norme attuazione PUC

Pubblichiamo oggi, la nota ufficiale inviata alla stampa dal Vice Sindaco Fabio Lasio sulla modifica alle norme di attuazione del PUC, relative all’arretramento delle costruzioni in centro storico dal filo strada.

"In ordine alla modifica alle norme di attuazione del PUC, relative all’arretramento delle costruzioni in centro storico dal filo strada, evidenzio le seguenti specificazioni:

- L’arretramento è una facoltà del concessionario e non un obbligo, inoltre tale arretramento non deve obbligatoriamente dar luogo ad una viabilità avente sezione di 7,00 mt.;

- Si riferisce ai casi di demolizione con ricostruzione (laddove questa sia consentita) ed alle nuove edificazioni (lotti liberi), quindi non applicabile di per se a tutti gli edifici del centro storico prospicienti su una viabilità compromessa (sono sicuramente esclusi gli interventi su edifici aventi valenza storico-artistica, su edifici aventi vincolo di portale, oltre a tutti gli altri casi nei quali non è consentito demolire);

- E’ condizionato all’approvazione di un apposito programma nell'ambito del nuovo Piano Particolareggiato del centro Storico. Tale strumento attuativo è soggetto all’analisi da parte della competente Commissione Edilizia, del Consiglio Comunale ed al successivo controllo da parte dei competenti uffici della Regione;

Giova ricordare che ogni singolo progetto, relativo ad immobili ricadenti in centro storico, deve inoltre essere sottoposto al vaglio della Commissione Edilizia in Materia Paesaggistico-Ambientale, composta anche da un esperto in materia di tutela paesistica, ai sensi della L.R. 28/1998.

Relativamente invece alle dichiarazioni della minoranza, è da stigmatizzare la dichiarazione fatta dal capogruppo in consiglio comunale: "il centro storico di San Sperate non è certo quello di Castelsardo.....", a significare che non è un centro storico di valore...

Inoltre, aggiungo che i riscoperti "paladini del centro storico" piuttosto che cavalcare l'onda, farebbero meglio, loro ed i loro compagni di merende (ex e non), innanzi tutto a verificare bene la portata delle norme di cui tanto si sparla e, soprattutto, a dare personalmente l'esempio, tutelando il centro storico ed evitando di realizzare serrande metalliche, balconi in aggetto su strutture moderne, portoni metallici basculanti prospicenti sulla viabilità storica etc. ..etc.... azioni che sicuramente non vanno verso il rispetto e la valorizzazione del nostro amato centro storico di cui tanto si riempiono la bocca!!!"

Il Vicesindaco
Assessore all'Urbanistica
Dott. Fabio Lasio

GLI ELETTI ALL’ASSEMBLEA NAZIONALE

RIEPILOGO DEGLI ELETTI ALL’ASSEMBLEA NAZIONALE

ELETTI - COGNOME E NOME

LISTA

COLLEGIO

MELONI MARCO

CON BERSANI 09 PER CAMBIARE

1

CABRAS ANTONELLO

CON BERSANI LA SARDEGNA CHE CRESCE

1

SORU RENATO

LA SARDEGNA PER FRANCESCHINI

1

MILIA GRAZIANO

PER MARINO SEGRETARIO

1

SANNA FRAN CESCO

CON BERSANI 09 PER CAMBIARE

2

FADDA PAOLO

UNITI PER IL PD CON BERSANI

2

CHERCHI SALVATORE

CON BERSANI LA SARDEGNA CHE CRESCE

2

MURA ROMINA

CON BERSANI LA SARDEGNA CHE CRESCE

2

SPIGA STEFANIA

LA SARDEGNA PER FRANCESCHINI

2

TODDE PIERFELICE

PER MARINO SEGRETARIO

2

TOCCO FULVIO

CON BERSANI 09 PER CAMBIARE

3

CUCCU GIUSEPPE

UNITI PER IL PD CON BERSANI

3

SOLINAS ANTONIO

CON BERSANI LA SARDEGNA CHE CRESCE

3

PES CATERINA

LA SARDEGNA PER FRANCESCHINI

3

MOTZO MARIA ELENA

CON BERSANI 09 PER CAMBIARE

4

LADU SALVATORE

UNITI PER IL PD CON BERSANI

4

PINTORI TERESA

UNITI PER IL PD CON BERSANI

4

MURGIA FRANCO

CON BERSANI LA SARDEGNA CHE CRESCE

4

SORO ANTONELLO

LA SARDEGNA PER FRANCESCHINI

4

VISCO VINCENZO

CON BERSANI 09 PER CAMBIARE

5

CALVISI GIULIO

UNITI PER IL PD CON BERSANI

5

PATTA CRISTIANA

CON BERSANI LA SARDEGNA CHE CRESCE

5

MELIS GUIDO

LA SARDEGNA PER FRANCESCHINI

5

DUCE ANTONIETTA

LA SARDEGNA PER FRANCESCHINI

5

LIONI GIANLUCA

LA SARDEGNA PER FRANCESCHINI

5

PEDRONI FRANCESCA

LA SARDEGNA PER FRANCESCHINI

5

CAMPUS SIMONE

PER MARINO SEGRETARIO

5