Ricordiamo che la
partecipazione alle primarie è aperta a tutte le elettrici e gli
elettori in possesso dei requisiti previsti dalla legge.
Possono inoltre partecipare al voto:
1) i giovani che alla data del voto delle Primarie, abbiano compiuto il sedicesimo anno di età;
2) le cittadine/i dell’Unione Europea residenti in Sardegna e le cittadine/i di altri Paesi in possesso di permesso di soggiorno e di carta di identità.
Per essere ammessi al voto occorre esibire al seggio un documento di identità e la tessera elettorale. Ogni elettore vota ordinariamente nel seggio che include la propria sezione elettorale esprimendo un’unica preferenza in corrispondenza del candidato prescelto.
Gli elettori che partecipano alle primarie devono versare, al momento del voto, una quota di almeno 1 (uno) euro. Le quote raccolte ai seggi saranno interamente consegnate al comitato regionale delle primarie e saranno utilizzate al fine di coprire i costi sostenuti nella gestione della campagna informativa, nell’organizzazione e realizzazione delle primarie e nella successiva campagna elettorale della coalizione.
Qualora nessuno dei candidati abbia raggiunto il quaranta per cento più uno dei voti validi validamente espressi, al fine di individuare il candidato più rappresentativo e unificante alla Presidenza della giunta e di garantirgli la più forte legittimazione democratica, viene fissato per il 6 ottobre 2013 l’eventuale il turno di ballottaggio fra i due candidati più votati al primo turno.
1) i giovani che alla data del voto delle Primarie, abbiano compiuto il sedicesimo anno di età;
2) le cittadine/i dell’Unione Europea residenti in Sardegna e le cittadine/i di altri Paesi in possesso di permesso di soggiorno e di carta di identità.
Per essere ammessi al voto occorre esibire al seggio un documento di identità e la tessera elettorale. Ogni elettore vota ordinariamente nel seggio che include la propria sezione elettorale esprimendo un’unica preferenza in corrispondenza del candidato prescelto.
Gli elettori che partecipano alle primarie devono versare, al momento del voto, una quota di almeno 1 (uno) euro. Le quote raccolte ai seggi saranno interamente consegnate al comitato regionale delle primarie e saranno utilizzate al fine di coprire i costi sostenuti nella gestione della campagna informativa, nell’organizzazione e realizzazione delle primarie e nella successiva campagna elettorale della coalizione.
Qualora nessuno dei candidati abbia raggiunto il quaranta per cento più uno dei voti validi validamente espressi, al fine di individuare il candidato più rappresentativo e unificante alla Presidenza della giunta e di garantirgli la più forte legittimazione democratica, viene fissato per il 6 ottobre 2013 l’eventuale il turno di ballottaggio fra i due candidati più votati al primo turno.
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