Dopo quasi dieci anni San Sperate avrà nuove aree edificabili. Dal 2002 non vengono inserite nel piano urbanistico delle zone per poter costruire. Per questo la Giunta comunale ha deciso di portare in discussione in Consiglio alcune varianti al Puc. In particolare l'amministrazione guidata da Antonio Paulis vorrebbe interessare al progetto l'area cosiddetta delle Poste e quella del campo sportivo a Santa Suia. «Abbiamo ritenuto opportuno trovare delle zone dove si possa espandere il paese. Questo consentirebbe di abbassare anche i prezzi sul mercato, infatti un metro quadro varia da 270 euro a 550 a San Sperate. Per una giovane coppia oggi è molto difficile farsi casa dopo che ha acquistato un terreno a costi così alti» dice il sindaco Paulis. (m.p.)
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