Aperta la circonvallazione, meno auto in centro a Villasor
Con l'apertura della circonvallazione a Villasor si accorciano le distanze e i tempi di percorrenza tra il territorio di Villacidro e il Cagliaritano.
Apre la circonvallazione sulla statale 196 all'altezza di Villasor. La fine dei disagi, fatti di giri tortuosi nella periferia della cittadina per le centinaia di automobilisti del Villacidrese che ogni giorni percorrono l'arteria diretti nell'interland cagliaritano, è arrivata con la decisione dell'Anas di aprire al traffico il primo tratto della strada (realizzata nel quadro dei lavori di raddoppio ferroviario della linea Decimo-San Gavino) che supera l'abitato di Villasor. Con l'apertura della circonvallazione si accorciano le distanze e i tempi di percorrenza tra il territorio di Villacidro e il Cagliaritano, allontanando al tempo stesso il traffico (specie dei mezzi pesanti) dal centro di Villasor che ha accolto, fino ad oggi, la statale nel cuore dell'abitato.
MARONGIU «Abbiamo avuto comunicazione dall'Anas dell'apertura della circonvallazione», commenta il sindaco di Villasor Walter Marongiu, che accoglie la decisone dell'ente con qualche scetticismo. «Premesso che non sono mai stato contrario all'apertura di quel tratto di strada, che è bene chiarire è di competenza dell'Anas e non del Comune di Villasor», osserva il primo cittadino, «si tratta di una buona notizia solo per gli automobilisti». Per loro, da giovedì scorso, il via libera ai pochi chilometri di statale nuova di zecca, significa l'addio al problematico transito nel tratto urbano della 196 a Villasor.
PETIZIONE Centinaia di automobilisti di Villacidro e dintorni avevano nei mesi scorsi dato vita a una petizione per sollecitare l'apertura della circonvallazione. «Per Villasor, relativamente ai problemi connessi ai lavori del raddoppio, resta tutto come prima», ribadisce però il primo cittadino Marongiu. «Il tratto urbano della 196 dovrebbe diventare una strada comunale con le onerose manutenzioni in capo al Comune», dice Marongium, che da qualche mese combatte una battaglia con Rete Ferroviaria Italiana sulla chiusura del passaggio a livello della stazione (proprio sulla statale) dopo la conclusione dei lavori di raddoppio dei binari. Rfi ha chiesto al sindaco di Villasor la firma sulla convenzione per la chiusura delle barriere, ma il sindaco («Non firmo perché questo significa l'isolamento di una parte del paese con decine di abitazioni e imprese») chiede un tunnel sotto la ferrovia e resiste. Sulla vicenda, dopo il ricorso al Tar di Rfi decideranno i giudici.
Ignazio Pillosu
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