venerdì 18 giugno 2010

Montisci è il neo coordinatore dei GD Sardi.

Davide Montisci è stato nominato ieri coordinatore provvisorio dei Giovani Democratici Sardi dal segretario nazionale Fausto Raciti. Davide avrà il compito di traghettare l'organizzazione a congresso, dopo un empasse durato circa due anni che di fatto, ha paralizzato la giovanile sarda.

Ricordiamo che Eligio Schirru è il delegato sansperatino in Assemblea Nazionale dei Giovani Democratici.

A Davide e ai GD Sardi i nostri auguri di buon lavoro.

Per maggiori dettagli consigliamo la lettura della nota su FB di Giuliano Usai, che riassume l'incontro.

Raciti in via Emilia, io c'ero e vi racconto com'è andata. Di Giuliano Usai

Ieri sera, per la prima volta dopo le primarie dei Giovani Democratici tenutesi nel novembre 2008, si è svolta in Sardegna una riunione convocata dalla Segreteria Regionale del Partito Democratico; La riunione, alla quale erano invitati tutti i costituenti dell'Assemblea Nazionale dei GD per la Sardegna ha visto inoltre la partecipazione del Segretatio Nazionale dell'organizzazione Giovanile, Fausto Raciti. 
Raciti, dopo un'attenta analisi della situazione sarda durata ben 4 ore, ha deliberato un dispositivo che permette alla Sardegna di poter riprendere il percorso fondativo che si era arenato subito dopo le primarie del 2008, lasciando "orfani" centinaia di giovani che avevano partecipato alla primarie. 
In questo dispositivo si sancisce lo sciogliemento dei CPR e dei CPP, e dell'Assemblea Regionale della Sardegna (mai convocata), e si individua un Coordinatore Regionale Provvisorio che dovrà lavorare in stretto contatto con Raciti, con il compito di organizzare secondo criteri di trasparenza e pubblicità e in conformità con i cordinamenti nazionali la prima campagna sarda di adesione ai Giovani Democratici. 
Inoltre, sempre il Coordinatore, avrà il compito di individuare dei Coordinatori Provinciali Provvisori per tutte le 8 province più uno per l'area matropolitana di Cagliari, che lo coadiuvino nel lavoro dei territori e che si occupino di organizzare insieme a lui le "giornate del tesseramento" che dovranno tenersi esclusivamente all'interno dei circoli del Partito Democratico. 
Consultati i presenti alla riunione sulla disponibilità a ricoprire tale incarico, tenendo in considerazione il fatto che chi ricoprirà il ruolo di coordinamento nell'ambito della fase costituente non potrà candidarsi alle cariche monocratiche di pari livello, e nella figura del Coordinatore Regionale anche alla carica di livello provinciale, Raciti ha preso atto che l'unica manifesta disponibilità è stata quella di Davide Montisci, il quale ha precisato che tale disponibilità è fortemente legata alla volonta di non ricandidarsi alla fase successiva; non essendoci pareri contrari il Segretario gli ha affidato l'incarico di Coordinatore Provvisorio Regionale. 
Al termine della stesura del documento, tutti i partecipanti hanno convenuto che, seppur con i limiti che derivano dall'imposizione di una direttiva come questa che arriva dall'alto, il modo scelto dal Segretario Nazionale per sbloccare una situazione della giovanile sarda, ormai paralizzata da anni, sia l'unico metodo individuabile per far finalmente partire il progetto dei Giovani Democratici.

7 commenti:

  1. Davide è una persona che stimo. Spero sia saggio e prenda le responsabilità dovute. La sua non è stata un'elezione, ma è oggetto di una strumentalizzazione di parte. Non potrà essere una partenza questa, bensì un calvario.
    Aver avvisato da via emilia per telefono della riunione, senza dire la motivazione ai ragazzi contattati della stessa e poi trovarsi con 7 giovani facenti parte dell'assemblea su 29 alla riunione, è inamissibile il pensiero di aver preso decisioni approffittando dell'assenza degl altri ragazzi che non hanno ricevuto un'invito ufficiale e ne tantomeno l'ordine del giorno per cui erano stati convocati.
    Sii coerente con i principi per cui credi nel Partito come me Davide, concova entro giugno un'altra riunione e fai in modo che possa essere eletto dai tuoi compagni. Il piede di partenza non è quello giusto e se accetti un'impostazione del "gioco" così, riuscirai difficilmente a costruire qualcosa di positivo col malcontento generale. Pensaci bene Davide... a presto. Ciao. Elisabetta.

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  2. Manca partecipazione!Per evitare un ulterire rallentamento della formazione del GD il segretario nazionale ha optato per un coordinamento provvisorio regionale, successivamente si è articolato un intervento: ogni delegato interveniva in modo da capire chi fosse in grado di ricoprire il ruolo di c. regionale!dato che a parte Davide Montisci i 6 restanti membri faccenti parte all'assemblea hanno fatto intendere esplicitamente di non poter ricoprire tale carica,per tanto non avendo una segreteria, Fausto Raciti ha scelto senza via d'uscita giustamente Davide Montisci!!Con l'approvazione del del 90% dei presenti!Credo che sia satto fatto tutto alla luce con una trasparenza unica!!si sono date delle garanzie!si auspica che il futuro e i giovani democratici lavorino finalmente per i problemi che attualmente gravano sui giovani!!(Il gruppo traghettattore mi piace spero doi essere di manforte)!!

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  3. Non capisco proprio cosa significhi strumentalizzazione di parte. Tutti i delegati sono stati avvisati telefonicamente dagli uffici regionali del PD Sardo, su richiesta del segretario regionale Lai. Sono stati mandati anche sms ed email. Non è garanzia di tutti il segretario regionale? Sono ragazzi, cosa volevano? I piccioni viaggiatori o i vigili urbani che citofonano a casa?
    O volevate per caso che fossero i vari trentenni (compresa me) e prossimi quarantenni a decidere?

    Nel merito della poca partecipazione non entro nemmeno. I ragazzi VERI, quelli che per due anni hanno sofferto della mancanza di una giovanile, quelli che hanno comunque lavorato come GD, giovedì erano presenti. Angela compresa a cui va riconosciuta la tenacia e il lavoro sul suo territorio e dentro gli organismi. In una sola provincia è stato difficile contattare i ragazzi. Esistono? E se esistono, chi sono? Perchè nemmeno il Nazionale ha mai avuto certificazione dell'elezione di quei nomi. Ahimè, mi verrebbe da aggiungere!

    Parlare con cognizione di causa, invece che cavalcare l'onda, può aiutare. Anzi aiuta senz'altro.

    Io ho militato in una giovanile seria, come era la SG e so distinguere il lavoro, la serietà, la determinazione di un'organizzazione. E ho fatto parte anche del CPT cagliaritano e del CPR, chiedendone più volte lo scioglimento, che finalmente è avvenuto, grazie a Raciti e Lai, che vogliono una giovanile sarda efficiente.

    Ora, liberi da tutti i carrozzoni che per due anni hanno imbrigliato la volontà dei GD sardi e permesso troppe iniziative personali e personalistiche, sono certa che Davide sarà garante di tutti.

    Buon lavoro ragazzi.

    Stefania

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  4. Stefania con la tua lunga esperienza dovresti sapere che certe comunicazioni vanno date per iscritto. Non so se meravigliarmi di come sia stato possibile trovare il tempo di spendere in telefonate per ciascun ragazzo, di cui molti dicono oggi di non aver ricevuto avviso, piuttosto che inviare loro due righe con suscritto che si sarebbe parlato del commissariamento del partito.

    Sono abbastanza neutrale alla questione e ritengo che una persona della tua competenza, certe delicatezze quando si tratta di dover comunicare delle decisioni così importanti, le dovrebbe intuire da sè.
    Oggi, con un documento scritto, con artecipazione o non partecipazione degli eletti alla runione, sicuramente però si sarebbero evitati i soliti problemi che richiamano l'inadempienza di organizzazione e della trasparenza segnalata.

    Per il resto, in bocca al lupo a Davide.
    Elisabetta.

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  5. Mi inoltri un'email di quelle inviate Stefania? Immagino sia indirizzata a tutti i delegati. Perchè il problema è semplicemente questo, dicono di essere stati avvisati soltanto telefonicamente della riunione senza le motivazioni del perchè dell'incontro. Vedo che tu sei informata dell'email invece, leggo il dettaglio soltanto ora rileggendo il tuo commento.
    Così la pubblichiamo e si risolvono le polemiche. Come si suol dire, chi c'è c'è, chi non c'è non c'è! Elisabetta.

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  6. Quando si tratta di giovani,di militanti attivi della politica e del civismo, in un tempo in cui per la prima volta, si assiste non solo alla disaffezione della gente alla politica ma dei politici alla gente,mi sforzo di trovare le parole più adatte alla circostanza, ma fortunatamente, la storia, ci ha regalato dei personaggi che ci hanno donato l'eterna adattabilità del loro intimo e più profondo pensiero e con esso, la possibilità di indagarne le complesse ragioni che lo rendevano necessario in passato e che nella trasposizione al presente, lo rendono utile per il futuro. Ai giovani democratici sardi, alla loro auspicabile purezza, alle legittime ambizioni, alla loro voglia di riscatto, e alla loro discussione del momento dedico questo pensiero di Antonio Gramsci: "Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il vostro entusiasmo.
    Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la vostra forza.
    Studiate, perché avremo bisogno di tutta la vostra intelligenza." Gianluigi Piras

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  7. LA DELIBERA DEL SEGRETARIO NAZIONALE DEI GIOVANI DEMOCRATICI
    Il Segretario Nazionale dei GD, sentito il parere dei presenti, delibera che: 
 

    - si assume l'incarico di individuare una figura per promuovere l'organizzazione dei GD della Sardegna. 
 

    - che tale responsabile, sotto la sua supervisione, avrà l'incarico di individuare un responsabile per provincia ed uno per l'area metropolitana di Cagliari (comprendente i comuni di Cagliari, Monserrato, Selargius, Quartu Sant'Elena e Quartucciu), con il compito di organizzare secondo criteri di trasparenza e pubblicità e in conformità con i coordinamenti nazionali la prima campagna di adesione ai Giovani Democratici. 
 

    - che chi ricoprirà l'incarico di coordinamento nell'ambito della fase costituente è fatto divieto di candidarsi alle cariche monocratiche di pari livello, e nella figura del Coordinatore Regionale neanche alla carica di livello provinciale, una volta costituita l'organizzazione giovanile. 
 

    - i Coordinatori Temporanei Provinciali hanno il compito, in coerenza con quanto sopra scritto, di organizzare le giornate di adesione al GD che si dovranno tenere esclusivamente all'interno dei circoli del Partito Democratico. 
 

    - al termine della compagna di adesione, che dovrà terminare necessariamente entro i 5 mesi dalla data di partenza ufficiale del tesseramento, avranno luogo i congressi di circolo. 
 

    - il Coordinatore Provvisorio Regionale è invitato alle Direzioni Nazionali dei GD e alle Conferenze dei Segretari Regionali, ed ha il compito di tenere costantemente informati i Coordinatori Provvisori Provinciali.
    - consultati sulla disponibilità i presenti alla riunione e preso atto che l'unica disponibilità è quella di Davide Montisci, gli affida l'incarico di Coordinatore Provvisorio Regionale.

    Fausto Raciti

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