lunedì 10 maggio 2010

MILIA,VINCERE PER CONFERMA BUON GOVERNO

ANSA) - Presentazione ufficiale per la coalizione di centrosinistra alle Provinciali di Cagliari: il presidente uscente e candidato alla conferma, Graziano Milia, guidera' un cartello con sette sigle
Subito una stoccata ai grandi assenti, Italia dei Valori che corre da sola con il coordinatore regionale Federico Palomba. 'Di solito - ha attaccato Milia - le telefonate romane, da Palazzo Grazioli e Palazzo Chigi, sono prerogativa di altri schieramenti. Ora le telefonate romane riguardano evidentemente anche l'Idv'.
La defezione dei Socialisti? 'Una parte non ha partecipato - ha detto Milia - ma lo dico chiaramente: per una questione di poltrone che risale all'epoca in cui l'assessore Comandini scelse di approdare al Pd. Mi risulta invece che Casula, Nonne, Atzeri, Caligaris, quelli che tengono vivo l'ideale socialista sosterranno noi. Io dico allora: i socialisti sono con noi'.
Pochi cenni al centrodestra. 'E' diviso - ha tagliato corto il candidato dello schieramento opposto - la situazione e' imbarazzante'. Milia si e' poi soffermato sulle polemiche che hanno riguardato la sua candidatura. 'La Provincia ha dato in questi anni prova di alta moralita' - ha argomentato -, non c'e' stato un solo episodio che abbia macchiato il nostro operato. La mia condanna per abuso di ufficio quando ero sindaco di Quartu?
Voglio che non ci sia prescrizione, ma che sia la Cassazione a decidere. Comunque non si puo' paragonare questo episodio agli scandali che attraversano il Paese. Il caso di Quartu attiene a temi amministrativi, non penali: stiamo parlando di un'interpretazione della Bassanini'.
Chiusa la parentesi giudiziaria, Milia ha tracciato gli obiettivi della coalizione. 'Siamo uniti per vincere - ha sottolineato - Ma vincere per far bene, non vincere per vincere.
I risultati di questi anni sono sotto gli occhi di tutti. E c'e' persino un ministro del centrodestra che ci ha indicato come la Provincia che ha lavorato di piu' sulla sicurezza stradale. E abbiamo chiuso all'unanimita' tutti gli accordi strategici per il futuro. Intervenendo su sviluppo, ambiente, collegamenti'.
La campagna elettorale? 'Sara' sobria - ha annunciato Milia - senza spese. E molto 'camminata''.

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