lunedì 31 maggio 2010

PROVINCIALI: SARDEGNA; ALLE 22 HA VOTATO IL 37,5%, IN CALO

Si va verso la vittoria del partito dell'astensione in Sardegna, dove si vota per il rinnovo delle 8 Province e di 176 Comuni, tre dei quali capoluoghi (Sassari, Nuoro e Iglesias).

Per le elezioni provinciali in Sardegna ha votato fino alle ore 22 il 37,5 per cento degli elettori. Il dato sull'affluenza delle provinciali registra un calo di oltre 11 punti rispetto alle precedenti omologhe (48,7%). Piu' alto il dato delle comunali (49,2%), ma sempre inferiore al precedente (56,5%).

Questo il dettaglio dell'affluenza alle urne per provincia (tra parentesi l'affluenza alle precedenti omologhe):

CAGLIARI 30,8% (43,1%) - NUORO 43,2% (51,6%) - SASSARI 40,5% (51,3%) - ORISTANO 40,7% (50,7%) - CARBONIA-IGLESIAS 39,2% (48,3%) - MEDIO CAMPIDANO 40,0% (53,2%) - OGLIASTRA 44,3% (54,1%) - OLBIA-TEMPIO 39,3% (53,3%).

Nelle provinciali in Sardegna la scarsa affluenza potrebbe anche essere letta come un segnale di disaffezione, da parte degli elettori, verso questi enti, proprio mentre si discute della loro abolizione. Un appuntamento elettorale che costituisce un momento particolarmente significativo per le quattro Province di ultima istituzione (Carbonia-Iglesias, Medio Campidano, Ogliastra Olbia-Tempio), giunte al termine del primo mandato amministrativo. Ma ad influire sulla scarsa affluenza, oltre alla prima domenica di gran caldo nell'isola che ha spinto la gente verso il mare, potrebbero aver influito anche una campagna elettorale non esaltante, con il mancato arrivo dei big nazionali, e segnata da polemiche e scontri interni ai due poli.

In generale, dopo le regionali nella Penisola, le elezioni in Sardegna rappresentano un ulteriore test per gli equilibri dei partiti a livello nazionale, ma soprattutto un test per la Giunta regionale di centrodestra, a poco piu' di un anno dal suo insediamento, con lo scandalo dell'eolico che in queste settimane ha travolto il suo presidente Ugo Cappellacci, che proprio subito dopo le lezioni, martedi' mattina in Consiglio regionale, riferira' sulla vicenda giudiziaria che lo vede coinvolto.

Oggi si vota dalle 7 alle 15. Subito dopo la chiusura dei seggi, iniziera' lo scrutinio. L'eventuale turno di ballottaggio e' fissato per domenica 13 e lunedi' 14 giugno.
(fonte ANSA).

E' IMPORTANTE ANDARE A VOTARE E VOTARE PARTITO DEMOCRATICO.

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