Amalia e Vittoria Franco |
Pubblichiamo la lettera di Amalia Schirru, che invita le democratiche sarde a partecipare al dibattito "La città delle donne: leadership al femminile" che si terrà domenica 19, alle ore 17.30 al Bastione di Saint Remy.
Cagliari, 14 settembre 2010
Carissima,
come certo ti sarà noto, tra gli appuntamenti della Festa democratica degli Enti Locali al Bastione di Saint Remy, ci sarà un dibattito, Domenica 19 alle ore 17:30, dal titolo “La città delle donne: leadership al femminile” . Tra le relatrici, oltre me, parteciperanno Ducato Daniela, Contu Sabina, Ticca Francesca, Montaldo Annamaria, Rita Corda, Sanna Valentina, Barracciu Francesca. Questo appuntamento, precede tra l'altro, la chiusura della festa con l’intervento di Rosy Bindi.In questi ultimi mesi, purtroppo, non è stato possibile dare concretezza a quell’importante e proficuo rapporto di confronto su grandi temi e problematiche femminili che avevamo avviato tutte insieme, alla nascita del PD. Nè siamo riuscite a programmare un incontro per avviare un primo confronto sulla bozza del regolamento nazionale per la preparazione della Conferenza delle Donne che si terrà nel mese di ottobre a Roma, su cui spero cominceremo a lavorare insieme dopo la Festa Democratica.
L’intento di molte di noi è sempre stato quello di creare una relazione continuativa tra le elette, le militanti, le dirigenti del nostro Partito per poter contribuire alle scelte e le decisioni che riguardano le donne del nostro Paese.
Per quanto non sia stato possibile incontrarci per discutere insieme i temi e i contenuti, ritengo che il dibattito di cui ti ho accennato in premessa, rappresenti comunque un importante momento di confronto che non possiamo sottovalutare.
Cogliendo per prima l’invito di chi ha organizzato la conferenza, ti chiedo di partecipare e portare il tuo contributo, certa che potremo organizzare nel futuro momenti di maggiore condivisione su questi temi.
Per qualsiasi ulteriore informazione sono a tua completa disposizione.
Con i migliori saluti,
Amalia Schirru
www.amaliaschirru.it
schirru_a@camera.it
Cara Amalia,
RispondiEliminacredo che questo
angolo delle donne dentro la festa del PD
sia sbagliato. Non è
discutendo tra noi che si possono cambiare le
cose. In un p
"democratico" che organizza tanti incontri-dibattito con
sole voci
maschili (ne abbiamo visto tanti in questi giorni), un
segnale molto
più chiaro e netto sarebbe dire "no grazie": l'angolo
delle donne ve
lo gestite voi da soli come la maggior parte delle altre
cose. E
sarebbe una bella sfida costringere tutti e solo loro (i
maschietti) a
parlare di temi al femminile... :-)))). Ciao
Cristina
Aggiungo che se non impariamo a fare almeno qualche
piccola
provocazione del genere, saremo sempre più all'angolo, anche
in questo
partito, in tutti i sensi. E aggiungo anche che su molte
cose di questa
festa PD, organizzata non si capisce bene da chi, ci
sarebbe molto da
ridire...
Totalmente d'acordo con te Rita
RispondiEliminaconcordo...
RispondiEliminae ribadisco che la location della festa
è snob....in continuità con i luoghi scelti dai nostri dirigenti "democratici"
per fare i loro incontri.
cià
Idem, è la prima cosa che ho pensato quando ho visto il programma
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