mercoledì 22 settembre 2010

Mobilitazione Scuola.

Dal 22 settembre al 1 ottobre il PD della Sardegna sarà mobilitato per la scuola sarda, per individuare le carenze esistenti dopo l’avvio dell’anno scolastico e denunciare le violazioni del diritto allo studio dei bambini, dei ragazzi e delle famiglie, intendiamo informare e sensibilizzare genitori, ragazzi e operatori promuovendo  iniziative pubbliche e dibattiti nei consigli comunali e provinciali, non vogliamo che i tagli sulla scuola passino come un effetto obbligato della crisi

Il Governo sta facendo scelte precise privilegiano settori e interessi e sta tagliando la scuola con la precisa volontà di impedire che sia un luogo di crescita civile e culturale e che sia un diritto esigibile da tutti.

Il PD ha proposto di tagliare altri settori per proteggere la scuola: elevare la tassazione dei capitali “scudati” e delle rendite finanziarie, bloccare la sanatoria di 175 milioni di euro della Mondadori, tagliare spese militari destinate ad armamento, fare l’asta per le concessioni del digitale terrestre.
Il Governo ha detto no e ha tagliato, come fa da tre anni la scuola e la scuola sarda più delle altre: siamo secondi solo alla Calabria per percentuale di taglio degli operatori: proprio le due regioni con la peggiore percentuale di dispersione e abbandono scolastico.

Queste le iniziative concordate e da organizzare dal 22 settembre al 1 ottobre:
  • Da Giovedì 23 a sabato 25 dalle 8 alle 8.30 e dalle 13.30 alle 14 in numerose scuole della Sardegna di tutte le province i dirigenti del PD, i parlamentari, i consiglieri regionali, provinciali e comunali incontreranno i genitori delle scuole dell’infanzia, elementari e medie e i ragazzi delle scuole superiori.  Durante questi incontri oltre a distribuzione del materiale informativo rileveremo dai genitori e dai ragazzi le segnalazioni e le denunce di cosa è cambiato rispetto all’anno precedente: le richieste di acquisto di materiali per l’igiene, la pulizia o la didattica, la diminuzione degli insegnanti o l’aumento degli alunni rispetto agli standards previsti, l’accorpamento di classi non regolare, i problemi di sicurezza.
  • In ogni provincia si  dovrà tenere un’assemblea pubblica aperta per dibattere e far incontrare genitori, ragazzi e operatori e sensibilizzare sulla situazione della scuola nel territorio.
  • In ogni Consiglio Comunale e Provinciale  dovrà essere presentata attraverso i capigruppo del PD una mozione sulla situazione della scuola in Sardegna da discutere e approvare e inviare al Presidente della Regione perché si faccia portatore dei diritti dei ragazzi sardi e degli operatori presso il Governo.


Porteremo la discussione e la voce dei genitori, dei ragazzi e degli operatori in Consiglio Regionale perché nessun gruppo politico possa sottrarsi al malessere diffuso tra le famiglie, gli operatori e i sindaci e all’impegno a bloccare il declino della scuola sarda. 
           
Per poter realizzare  quanto sopra  ti invitiamo ad organizzare per la settimana prossima, dal 27 Settembre al primo ottobre, il volantinaggio nelle scuole di pertinenza del tuo comune,  per quanto riguarda gli amministratori portare urgentemente in discussione  e approvazione la mozione sulla situazione della scuola di cui ti inviamo una bozza.

In particolare oltre alla distribuzione del materiale con relativa spiegazione va fatta una intervista ai genitori dei ragazzi e va annotata ogni anomalia in merito a:
Richieste eventuali di acquisto di materiale per igiene, pulizia e didattica
Diminuzione del numero di docenti o aumento del numero degli alunni per classe
Problemi di sicurezza
Questi dati dovranno costituire la base dati per organizzare un evento provinciale sullo stato della scuola coinvolgendo operatori del settore, genitori, ragazzi.

Questo nuovo approccio di lavoro verrà usato anche per iniziative a seguire, rendendo i circoli protagonisti non solo nella diffusione del materiale e nella raccolta dei dati, ma anche nella elaborazione della proposta del PD sul tema.

Entro questa settimana ti chiediamo di provvedere al ritiro del materiale informativo su ciò che sta avvenendo e sulle proposte del Pd e prendere contatto per organizzare le iniziative per il tuo comune.

Ricordo a tutti che essendo il lavoro non un semplice volantinaggio ma una raccolta dati è sufficiente ritirare una quarantina di volantini per ogni plesso scuola visitata. 

Il materiale per il volantinaggio è a disposizione nei locali del Partito in via Emilia – Cagliari. 

(Comunicazioni del PD Provinciale)

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