sabato 9 gennaio 2010

NS: SAN SPERATE, distretto agroalimentare

la Nuova Sardegna — 09 gennaio 2010   pagina 04   sezione: CAGLIARI


SAN SPERATE. Un distretto agroalimentare per dare forza al marchio di qualità dei prodotti del Campidano. È questa la nuova alleanza tra i comuni di San Sperate, Villacidro, Villasor, Decimoputzu, Serramanna, Samassi e Gonnosfanadiga.  «La ricetta - dice il sindaco Antonio Paulis - è di unire le forze per valorizzare le produzioni agroalimentari del territorio, per questo c’è la necessità di potenziare lle aziende. Abbiamo bisogno di uno strumento in grado di favorire la riscossa del comparto attraverso un marchio di qualità per le produzioni del Campidano».  Col bollino blu, il valore delle esportazioni potrebbe così lievitare. «È necessario superare lo storico handicap delle campagne e, allo stesso tempo, delle aziende: la frammentazione degli appezzamenti. Il marchio territoriale darebbe invece un’impronta precisa al nostro patrimonio agroalimentare - aggiunge il sindaco - - Un solo esempio: a San Sperate le pesche e le arance sono ancora senza un codice di identificazione preciso per provenienza e qualità del prodotto». La stessa situazione c’è anche nel resto del distretto, dove non mancano di certo le eccellenze agroalimentari. (lp)

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